Ecco cosa troverai in questo articolo
Qualche settimana fa ho visitato a Napoli Alive, la mostra dedicata a Pino Daniele, allestita nella suggestiva cornice del chiostro della Chiesa di Santa Caterina a Formiello e visitabile fino al 31 Dicembre 2021.
La mia passione per l’arte e la fotografia credo sia nota e allora cosa c’è di meglio di riuscire a combinare insieme le due cose, visitando una mostra fotografica?
Il percorso espositivo alterna cimeli, fotografie, strumenti musicali e oggetti personali appartenuti al grande artista napoletano, scomparso prematuramente. La location che ospita la mostra è davvero molto suggestiva, si tratta di un antico chiostro del Cinquecento riconvertito a centro di arte dalla fondazione Made in Cloister.
Pino Daniele
La mostra celebra uno dei più grandi artisti napoletani e lo fa mostrando il suo lato più intimo: tante fotografie private, immagini d’archivio, copertine degli album che ripercorrono l’immensa carriera artistica di Pino Daniele.
Nella sua quarantennale carriera l’artista ha saputo coniugare sapientemente generi musicali lontani tra loro, mescolando il blues con la tradizione melodica napoletana, un mix denominato tarumbò, che indica la fusione di tarantella e blues.
Pino Daniele è stato un grande sperimentatore e la sua musica ha subito diverse evoluzioni nel corso degli anni.
La mostra
In una sequenza cronologica, la mostra segue il percorso umano e artistico di Pino Daniele, dagli esordi con la band Napoli Centrale al successo di Terra Mia (1977), passando per gli storici concerti live come quello a Piazza Del Plebiscito (1981) a Napoli alle bellissime colonne sonore dei film di Massimo Troisi, come Ricomincio da tre, Le vie del Signore sono finite, Pensavo fosse amore…invece era un calesse.
Nella sua carriera Pino Daniele ha avuto la fortuna di collaborare con artisti del calibro di BB King, Eric Clapton, Robert Landolph, Pat Metheny, Chick Corea e Joe Bonamassa, riuscendo a creare una arte musicale unica nel suo genere.
Tra le tante foto esposte, alcune raccontano il Pino Daniele più privato, come quelle scattate prima del trionfale concerto di Napoli o quelle in cui scoppia a ridere con Massimo Ranieri.
Fotografie in grande formato esposte in esclusiva per la prima volta, scatti iconici realizzati da fotografi che lo hanno seguito da vicino nel corso della sua carriera. Scatti giovanili realizzati da Lino Vairetti della band degli Osanna e immagini di Mimmo Jodice, Guido Harari, Cesare Monti, Luciano Viti, Giovanni Canitano, Adolfo Franzò, Roberto Panucci, Letizia Lepori.
A completare l’installazione una colonna sonora d’eccezione, alcuni brani più famosi riproposti in una versione inedita, con estratti audio della sola voce e/o sola chitarra isolate dagli altri strumenti.
La location della mostra Pino Daniele Alive
La mostra è allestita nel chiostro della Chiesa di Santa Caterina a Formiello, nei pressi dell’antico lanificio, un esempio unico nel suo genere perché simbolo del Rinascimento napoletano e archeologia industriale. Non poteva essere scelta una sede più adatta per accogliere la mostra dedicata a Pino Daniele, uomo e artista in grado di coniugare tradizione e innovazione, facendo convivere l’uomo in blues e il nero a metà.
Informazioni per la visita
Pino Daniele Alive, La Mostra
Dove: Fondazione Made in Cloister, Piazza Enrico De Nicola, 48 Napoli | |
Quando: dal 18 Settembre 2021 all 31 Dicembre 2021 | |
Costo: € 5,00 con prenotazione obbligatoria sul sito www.madeincloister.com | |
Orari: dal mercoledì al sabato dalle 11.00 alle 19.00, domenica dalle 10.00 alle 14.00 |