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Con la mostra Pholyphonia del fotografo Pino Musi, Salerno torna ad essere luogo di cultura. Fino al 5 Settembre è possibile visitare l’esposizione fotografica allestita presso il Tempio di Pomona, adiacente il Duomo di Salerno.
Chi è Pino Musi
Pino Musi è un fotografo salernitano che vive a Parigi da tempo. Si avvicina alla fotografia a 14 anni e inizia a studiarla da autodidatta, mostrando un forte interesse per il bianco e nero. La sua arte è caratterizzata dalla sperimentazione, sia dal punto di vista linguistico che concettuale.
Negli anni Pino Musi si è interessato di architettura, antropologia, archeologia e industria. Finora ha pubblicato più di 25 pubblicazioni con le sue opere, l’ultimo dal titolo Border Soundscapes (2019).
Nel 2012 Pino Musi ha esposto le sue opere al Museo dell’Ara Pacis di Roma, Rivelazioni della Forma. Le origini dell’Italia nelle fotografie di Pino Musi. Le sue opere fotografiche sono presenti in numerose collezioni private e pubbliche, tra cui la Fondazione di Fotografia di Modena, il FRAC Bretagne e la Fondazione Rolla.
La mostra
La mostra si compone di 60 fotografie che interagiscono tra loro e con lo spazio espositivo del Tempio di Pomona. Sulle pareti si compone uno score visivo che ricorda una partitura musicale. Le fotografie esplorano uno spazio di espansione urbana, svincoli autostradali di Parigi, Anversa e Berlino sono luoghi in via di sviluppo, agglomerati privi di vita umana. Il leit motiv ricorrente è quello di mostrare ciò che lo sguardo del fotografo distingue e non ciò che gli occhi vedono.
Le forme immortalate da Pino Musi in mostra a Salerno sono stabili, scritture di luce che coinvolgono. Anche lo spazio espositivo del Tempio di Pomona viene riscritto, ogni fotografia è una nota di un passaggio, un movimento, uno spostamento. Le due lunghe pareti comunicano, intervallate dal colonnato centrale in stile corinzio.
Pino Musi costruisce spazi senza atmosfera, ambienti in cui lo spazio è rigorosamente scelto, mai improvvisato, assumendo le sembianze di un teatro naturale.
La mostra è curata da Stefania Zuliani e finanziata dai fondi del Programma Operativo Complementare della Regione Campania attraverso Scabec.
Informazioni utili per la visita
È possibile visitare la mostra fino al 5 Settembre 2021. L’ingresso è gratuito.
Orari della mostra: dal martedì alla domenica 10.00-13.00 e 18.00-21.00.
La mostra è allestita presso il Tempio di Pomona in Piazzetta Piantanova – 84121 Salerno.
Dove parcheggiare
Il centro storico di Salerno è una zona a traffico limitato (ZTL) e per non incappare in sanzioni vi consiglio di lasciare l’automobile in uno dei seguenti parcheggi nelle vicinanze del Tempio di Pomona, Parcheggio Salerno Piazza Giovanni Amendola o Parcheggio Salerno Trincerone.