Siete cresciuti anche voi con il mito dei cartoni della Disney come me? Non potete perdervi, allora, la mostra Disney Roma: a Palazzo Barberini fino al 25 settembre è possibile ammirare una parte dell’immenso archivio Disney conservato negli Studios americani.
Disney. L’arte di raccontare storie senza tempo ha fatto il suo esordio al Mudec di Milano a settembre 2021 riscuotendo un enorme successo di pubblico, in quel periodo per me era impossibile raggiungere la città e mi ero già rassegnata all’idea di perdermi questa grande occasione.
Immaginate la mia gioia quando ho scoperto che sarebbe arrivata a Roma, non mi sono fatta sfuggire l’occasione e l’ho finalmente visitata qualche settimana fa.
Mostra Disney Roma: cosa aspettarsi
Walt Disney è stato un geniale disegnatore, in grado di fare la storia dei film di animazione. La mostra racconta il making of dei film più famosi, illustrando il lungo processo creativo necessario per la realizzazione del film, senza tralasciare eventuali ripensamenti e idee non sviluppate.
I riferimenti al mito, al folklore, all’epica e alle fiabe sono sempre stati parti essenziali del lavoro dei creativi della Disney. La mostra guida il visitatore all’interno del processo creativo, si parte dal concept e si assiste allo sviluppo dei personaggi e delle ambientazioni. In men che non si dica ci si ritrova nella foresta di Sherwood accanto a Robin Hood o in fondo al mare a nuotare con la Sirenetta. Sono presenti anche diverse postazioni multimediali lungo il percorso che aiutano a far capire meglio il lavoro dell’artista di animazione.
Il percorso espositivo della mostra
Tra le sale di Palazzo Barberini è possibile ammirare bozzetti e disegni di alcuni dei più famosi film Disney e ammetto di essermi emozionata a vedere i disegni a grafite risalenti ai primi anni Trenta. Non mancano i lavori di pittura digitale che aiutano a far capire come si è evoluta la professione negli anni, rendendo i tempi di realizzazione dei film più celeri.
È cambiato il processo passando dall’animazione tradizionale a quella digitale ma questo non ha fatto perdere la magia del racconto tipica dei film Disney.
Il percorso espositivo si articola lungo quattro saloni, ognuno con un tema preciso, raccontando al visitatore i capolavori riconducendo le storie alle matrici di epica tradizione. I miti, le leggende medievali, le favole, le fiabe rappresentano un patrimonio archetipico narrativo comune a molte culture del mondo.
Sala dei Miti
È la sala che ospita i bozzetti preparatori di The Goddess of Spring, Re Mida, Fantasia e Hercules.
Sala delle Favole
È la sala che ospita i disegni di Topolino Ammazzasette, I tre porcellini e la Sirenetta.
Sala delle Leggende
In questa sala sono esposti i lavori preparatori di Robin Hood e La Spada nella Roccia.
Sala delle Fiabe
Qui sono presenti le tavole di Biancaneve, Cenerentola, La Bella Addormenta e Frozen.
Non mancano i cimeli: quello più prestigioso è senza dubbio il Pinocchio in legno utilizzato per il lancio del film nel 1940 e ritrovato qualche anno fa in un armadio dell’Old Animation Building a Burbank. Degno di nota anche un plastico della Sirenetta, in assoluto il mio cartone animato Disney preferito.
La mostra è arricchita da diverse postazioni multimediali, pensate non solo per i bambini ma anche per gli adulti, ideali per testare le proprie doti di storyteller. Tra le varie attività anche la ruota per creare la “trama della tua storia”, chiaro riferimento al viaggio dell’eroe di jungiana memoria.
La mostra si conclude con l’Infinity Room ispirata ad Arendelle, regno di Frozen.
Informazioni sulla mostra
Indirizzo: Palazzo Barberini, via Delle Quattro Fontane, 13 Roma. Durata: fino al 25 settembre 2022. Orari: lunedì 14.30 – 19.30 e dal martedì alla domenica 9.30 – 19.30. Prezzo: 15 Euro biglietto intero, 12 Euro biglietto ridotto.