Il Giardino della Minerva è uno dei luoghi più affascinanti di Salerno, nonché un sito di immenso valore monumentale e paesaggistico.
Negli anni il Giardino della Minerva ha saputo ritagliarsi un posto particolare nel cuore dei salernitani e non solo, fino a diventare a livello mondiale una delle 16 realtà innovative nella gestione partecipativa dei beni culturali. Totalmente autosufficiente con laboratori di formazione e attività in forte espansione.
Il Giardino della Minerva e la Scuola Medica Salernitana
Situato nel cuore del centro storico in una zona conosciuta nel Medioevo come Plaium montis, il Giardino della Minerva è situato a metà strada di un percorso che idealmente si sviluppa e collega gli orti cinti e terrazzati che dalla Villa Comunale conducono al Castello di Arechi a Salerno.
Qui a inizio 1300 Matteo Silvatico istituì un Giardino dei Semplici, progenitore dei vari orti botanici che da lì a poco si sarebbero diffusi in Europa.
In una delle sue opere più famose “Opus pandectarum medicinae”, Matteo Silvatico accenna per la prima volta al Giardino della Minerva:
“ed io ho una colocasia, a Salerno, nel mio giardino, presso una fonte cospicua”
Nel Giardino della Minerva, Matteo Silvatico oltre a coltivare i semplici, ovvero le erbe da cui si estraevano principi attivi da utilizzare a scopo terapeutico, si occupava anche di didattica, mostrando agli allievi della Scuola Medica Salernitana come utilizzarle.
Proprio nel periodo di massimo splendore della Scuola Medica Salernitana, il Giardino della Minerva divenne uno spazio dal grande valore culturale, essendo il primo esempio in Europa di orto botanico legato a una scuola di medicina.
La posizione attuale del Giardino della Minerva è di circa 2 metri superiore rispetto al giardino medievale e ciò è stato causato dagli agenti atmosferici che negli anni hanno modificato la morfologia del territorio, su tutte l’alluvione che si abbatté su Salerno nel 1954.
Visita al Giardino della Minerva
Il Giardino della Minerva è raggiungibile da due punti diversi, percorrendo via Torquato Tasso o Via Salvatore De Renzi, nei pressi del Conservatorio di Musica G. Martucci.
Se organizzi la visita con l’auto ti consiglio di valutare il percorso da Via Salvatore De Renzi perchè in zona c’è un parcheggio lungo la strada, sia a pagamento che libero. Con un po’ di fortuna hai la possibilità di non dover pagare la sosta.
Raggiungendo il Giardino in treno o autobus, ti consiglio di considerare il percorso da Via Torquato Tasso. Se vieni da Napoli, verifica che il tuo treno faccia la fermata a via Duomo in quanto è quella più vicina al Giardino della Minerva. Su entrambi i percorsi sono presenti cartelli che indicano come arrivare al Giardino.
Sono più di 300 le specie di piante coltivate nel Giardino della Minerva, tra cui la mitica Mandragora, considerata magica nel Medioevo. Il Giardino si estende su 5 terrazze, con aiuole organizzate secondo un criterio paesaggistico e tutte le piante sono accompagnate da una targhetta che ne richiama la sua ideale posizione nello schema degli elementi, sovrapposto alla condivisione concentrica della gradazione.
Ad accogliere il visitatore sono i differenti profumi sprigionati dalle varie erbe: rosmarino, salvia, menta e origano, solo per fare qualche nome. In sottofondo lo scorrere delle acque che con un sistema di irrigazione a cascata, arriva a tutte le terrazze.
Il Giardino della Minerva non è solo uno spazio pronto ad accogliere i salernitani e non, desiderosi di scoprire le antiche erbe utilizzate dalla Scuola Medica Salernitana, ma offre anche un’area tisaneria dove è possibile degustare ottime tisane accompagnate da biscotti artigianali sul suggestivo terrazzo con vista sul Golfo di Salerno.
Informazioni per la visita
Il Giardino della Minerva si trova a Salerno in vicolo Ferrante Sanseverino.
Prima di organizzare una visita al Giardino della Minerva ti consiglio di consultare il sito ufficiale.
Il costo di ingresso è di € 3,00 a persona.
Sono previste riduzioni per gruppi scolastici di ogni ordine e grado (ingresso gratuito per l’accompagnatore), Studenti universitari (bisogna esibire il libretto). Il costo dell’ingresso ridotto è di € 1,50.
L’ingresso è gratuito oltre che per gli accompagnatori di gruppi turistici, anche per i bambini con età inferiore ai 6 anni.
E’ obbligatoria la prenotazione per le visite di gruppo. E’ sufficiente contattare la segreteria del Giardino (089-252423 – info@giardinodellaminerva.it)
Orari di ingresso
- giugno/luglio/agosto 9.30 – 20.00
- settembre 9.30 – 19.00
- ottobre 9.30 – 18.00
- novembre/dicembre/gennaio 9.30 – 16.30
- febbraio 9.30 – 13.00
- marzo 9.30 – 17.00
- aprile 9.30 – 19.00
- maggio 9.30 – 19.30
Aperto dal martedì alla domenica. Chiuso il lunedì.