Chi ha inventato la Moda Mare Positano che dagli anni Cinquanta a oggi è ancora così amata dalle dive di Hollywood?
Nel 1952 lo scrittore John Steinbeck arrivò a Positano per trascorrere le vacanze insieme alla moglie, rimanendone incantato, a tal punto da dedicare alla cittadina della Costiera Amalfitana un articolo pubblicato per la prestigiosa rivista Harper’s Bazaar.
Negli Stati Uniti scoprirono così Positano innamorandosene perdutamente, divenendo, da quel momento, una delle mete preferite dagli americani. I turisti arrivavano dall’Oltreoceano con la voglia di vivere il mare anche sulla terraferma e non solo in acqua.
Da qui l’idea di alcuni artigiani di Positano di creare un tipo di abbigliamento che presentasse caratteristiche ben precise, scopriamo quali.
Perché nasce la Moda Mare Positano
Sempre più vip e personaggi del jet set affollavano le stradine della Città Verticale (così è conosciuta Positano nel mondo), il mare e la spiaggia erano luoghi non più frequentati solo da pescatori ma, soprattutto, dai vacanzieri. Le botteghe iniziarono a ricevere richieste di un tipo di abbigliamento da indossare per andare al mare e i negozianti si improvvisarono sarti pur di accontentare la facoltosa clientela.
La produzione prevedeva bikini all’uncinetto, gonne impreziosite da inserti in merletto e centrini, un tempo usati per decorare i corredi matrimoniali. Questo tipo di improvvisazione favorì la creazione di uno stile stravagante e innovativo che ben sposava i gusti degli eccentrici clienti.
Maria Lampo
Tra gli imprenditori più intraprendenti di Positano c’era una donna divenuta quasi un mito, Maria Lampo. L’artigiana aveva una piccola bottega che proponeva la realizzazione di pantaloni su misura e per richiamare l’attenzione dei clienti aveva affisso un cartello all’ingresso in cui spiegava che i pantaloni erano pronti in poche ore, il tempo di una nuotata veloce e un po’ di sole.
La boutique è ancora oggi una meta molto visitata dai fan della Moda Mare Positano e conserva il mito di Maria Lampo, scomparsa nel 2017.
I capi più richiesti della Moda Mare Positano
Quali erano i capi più richiesti della Moda Mare Positano? Senza dubbio la camicia da sfoggiare sopra il costume da bagno, rigorosamente annodata in vita. Al ritorno dalle giornate di mare veniva indossata sul costume non del tutto asciutto, finendo per bagnarsi.
Le camicie annodate all’altezza dell’ombelico erano prodotte in diversi tessuti, colori e fantasie e gli artigiani facevano quasi a gara pur di proporre capi eccentrici che attirassero l’attenzione di un numero maggiore di clienti. I pattern più richiesti erano quelli con la stampa di piante mediterranee, limoni, fantasie floreali, arance e fantasie accese in grado di esaltare l’abbronzatura.
Arrivando a Positano in barca e indossando pantaloni lunghi, le estremità finivano sempre per bagnarsi. Da qui l’idea di creare pantaloni che arrivavano al ginocchio, impedendo così di entrare al ristorante con il fondo umido. Questo tipo di abbigliamento era elegante e, al tempo stesso, si prestava alla comodità che richiedeva la vacanza al mare.
Le calzature, poi, dovevano essere comode e l’attenzione degli artigiani si concentrò sulla produzione di sandali bassi in cuoio fatti a mano, tanto amati da conquistare anche Jacqueline Kennedy e Brigitte Bardot. Ancora oggi i sandali di Positano sono molto richiesti, i tradizionali modelli a ragno o a fratino sono abbelliti da pietre preziose e applicazioni gioiello.
Gli indirizzi della Moda Mare Positano
Maria Lampo – Via Pasitea, 12 – 16
Attualmente è gestita dagli eredi di Maria e Alfonso. Qui è possibile acquistare bikini, ambiti ampi e colorati, collezioni per bambini e uomo.
La Bottega di Brunella – Via Pasitea 72
Dagli anni Sessanta qui vengono prodotti capi in lino e garza di cotone leggero su telai artigianali.
Antica Sartoria – Via del Brigantino 13
Questa bottega propone capi realizzati in lino e seta e sofisticati bikini impreziositi da turchesi e coralli.
Carmine Todisco – Via del Saracino
È il paradiso delle calzature artigianali e dei sandali in cuoio tanto amati da Jackie ‘O.