Ecco cosa troverai in questo articolo
La Torre Eiffel non è solo il simbolo di Parigi ma è anche il monumento più visitato al mondo. Patrimonio mondiale UNESCO dal 1991, opera architettonica controversa, negli anni è stata apostrofata nei modi più diversi, è stata considerata al contempo un vanto ma anche un grande fallimento, ospitando al suo interno perfino appartamenti segreti e tragici incidenti.
Queste 10 curiosità sulla Torre Eiffel che in pochi conoscono ti aiuteranno a far luce sulla storia segreta di questa icona.
La Torre Eiffel è stata un’opera controversa
I critici contemporanei hanno inizialmente appellato il progetto come “mostruoso”, “inutile”, “ridicolo” e una “colonna di ferro e bulloni”. All’epoca fu lanciata addirittura una petizione ufficiale per cercare di fermarne la costruzione. Alcuni architetti hanno persino pensato che fosse fisicamente impossibile costruire una struttura di tale altezza. Dopo più di 130 anni la Torre Eiffel è ancora lì a proteggere dall’alto la ville lumière.
Fasi della costruzione della Torre Eiffel
La Torre Eiffel come porta di accesso a Parigi
Costruita per l’Esposizione Universale del 1889, la Torre Eiffel era stata concepita originariamente come una porta monumentale al pari dell’Arco di Trionfo, nonché fiore all’occhiello della nuova rivoluzionaria architettura a traliccio di ferro. Da allora ha trovato un posto nel cuore dei parigini – oltre a dimostrare la sua utilità come torre di comunicazione – resistendo 111 anni oltre la data di smantellamento programmata.
È dipinta in diversi colori
In pochi sanno che la Torre Eiffel è dipinta in tre diverse tonalità di marrone, con la tonalità più scura in alto e la più chiara in basso. Questa differenza di colori ha lo scopo di contrastare la foschia atmosferica e far apparire la struttura di un colore uniforme dall’alto verso il basso. Inizialmente, la Torre era dipinta in rosso e giallo brillante.
Al crepuscolo i giochi di colore che ci regala la Torre Eiffel sono bellissimi!
La Torre Eiffel è soggetta a escursione termica
Il freddo fa restringere il metallo della torre, mentre il calore lo fa espandere. L’escursione termica comporta una differenza di altezza della Torre Eiffel che raggiunge i 15 centimetri. Puo’ apparire un’opera stabile ma anche la cima della Torre può oscillare al vento.
La Torre Eiffel e lo studio (non tanto) segreto
L’architetto Gustave Eiffel aveva il suo studio in cima alla torre, all’interno del quale conduceva esperimenti e riceveva ospiti importanti. Tuttavia, non è stato progettato per dormire perché non c’era il letto. Dopo essere stato chiuso per anni, lo studio è stato ricreato ed è aperto al pubblico.
Fotografare la Torre Eiffel di notte è complicato
Mentre il design della torre è di pubblico dominio, il display di illuminazione è protetto da copyright, il che significa che è illegale distribuire commercialmente qualsiasi foto della Torre Eiffel illuminata. Non è illegale, tuttavia, fare fotografie, come spesso avviene. La legge francese non è molto chiara quando si tratta di pubblicare immagini, ad esempio, sul feed Instagram.
Lo spettacolo della Torre Eiffel illuminata
La Torre Eiffel calamita per i temerari
Il primo piano della Torre Eiffel è stato più volte teatro di tragedie. Nel 1912, Franz Reichelt andò incontro alla morte nel tentativo di dimostrare il funzionamento di un paracadute, mentre nel 1926 Léon Collot cercò di far volare il suo aereo sotto l’arco del primo piano e si schiantò.
La Torre Eiffel e le mille imitazioni
La Torre Eiffel ha generato molte repliche, anche in Pakistan, Russia e Stati Uniti, ma il primo edificio a prendere ispirazione dalla struttura è stata la Torre di Blackpool. È stata costruita cinque anni dopo la sua cugina francese, dopo che il sindaco della città aveva chiesto qualcosa di altrettanto grandioso per abbellire il litorale del Lancashire.
La torre dei record
Come la Grande Piramide di Giza, l’Empire State Building e il Burj Khalifa, la Torre Eiffel per molto tempo ha avuto il primato di essere la struttura più alta del mondo, per essere superata dal Chrysler Building nel 1930. Tuttavia, nel 1957 riconquistò il primato dopo l’aggiunta delle antenne radio, ed è ora alta 324 m. È anche l’attrazione turistica a pagamento più visitata al mondo: oltre 300 milioni di persone hanno scalato le sue vertiginose vette dall’apertura, ovvero quattro volte la popolazione della Francia oggi.
Ha un cuore di vetro
In occasione del suo 125 ° anniversario la Torre Eiffel si è presentata agli occhi dei visitatori con una novità, ovvero è stata inaugurata al pubblico una nuova piattaforma di vetro al primo piano. Ora i visitatori possono passeggiare a metà altezza, guardando le persone in fila dall’alto verso il basso.
Quale di queste curiosità ti ha maggiormente sorpreso? Lasciami un commento, ti leggo volentieri.
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36 comments
La Tour Eiffel affascina senza dubbio e ho amato scalarla fino in cima la prima volta che sono stata in città. Mi piacerebbe vedere la nuova piattaforma di vetro!
Un’emozione che andrebbe provata almeno una volta nella vita!
Pur essendoci salita due volte, non ho mai notato la differenza di colore! Non sapevo ci fosse una legge sulla divulgazione dell’immagine della Torre, incredibile direi! Tante curiosità che non conoscevo, molto interessante! Mi piacerebbe tornare a Parigi <3
Sai che ci ho fatto caso dopo che ci sono salita alla differenza di colore?
?
Ciao Valeria, bello il tuo articolo, ho scoperto molte cose interessanti sulla Torre Eiffel che non sapevo! Sinceramente la curiosità che mi ha colpito di più è quella relativa alle foto, ma com’è possibile che la notte il display di illuminazione sia protetto da copyright? Le foto più belle sono quelle in notturna… sfido io i turisti a non fare foto di notte, impossibile rispettare il copyright, e sicuramente nessuno ne è a conoscenza!
Purtroppo è così. Andrebbe richiesta un’autorizzazione all’ente per fotografare i giochi di luce della Torre Eiffel. I diritti d’autore sulla Torre sono invece decaduti in quanto Eiffel è morto da tempo.
L’attrazione che mi piace di più di Parigi è proprio la torre Eiffel ed è bello scoprire queste piccole curiosità. Non sapevo avessero messo una piattaforma di vetro. C’è anche un’altra imitazione della torre e si trova in Giappone, la Tokyo Tower.
Non sapevo dell’imitazione giapponese! Purtroppo l’Oriente e soprattutto il Giappone lo conosco poco 🙁
Stiamo visitando la Francia in lungo ed in largo, soprattutto nei suoi splendidi paesini ma devo ammettere che Parigi ancora mi manca. Sto aspettando che nostro figlio cresca un po’ perché sicuramente avremmo tanto da camminare. La Tour Eiffel è sicuramente uno dei simboli che vorrei visitare sia per la sua notorietà ma soprattutto per la sua storia un po’ particolare.
Parigi, come la Francia, merita di essere vista un po’ tutta. Fai bene ad attendere che tuo figlio cresca un po’ 😉
Sapevo del fatto che era soggetta ad escursione termica, ma altre curiosità le ignoravo. Ho avuto l’occasione di vederla sotto manutenzione… con gli operai attaccati a metri e metri dal suolo con le imbracature: un lavoro adrenalinico direi!
Un lavoro per coraggiosi!
Personalmente non amo molto Parigi, anche se sono costretta a tornarci di tanto in tanto perchè mio marito è infatuato di questa città. Posso dirti che la Tour Eiffel è una delle poche cose che amo senza se e senza ma della capitale francese!
La Madame è bella!
Curiosità molto interessanti, complimenti per l’articolo che ho letto con gusto 🙂
Non sapevo che fosse di tre diverse tonalità di marrone, così come non sapevo della legge francese che vieta la vendita o la pubblicazione delle immagini della Torre Eiffel illuminata.
Sono stata a Parigi tante volte da piccola e ora sogni di tornarci presto insieme al mio fidanzato 🙂 una città romantica che mi piacerebbe continuare a scoprire 🙂
Sai che anche io vorrei tornarci in dolce compagnia?
Ultimamente Parigi è sempre più presente nei miei pensieri, forse anche per via delle serie di Netflixh che sto guardando in questi giorni. Mi ha fatto sorridere la definizione della Torre Eiffel come una “colonna di ferro e bulloni”. Non conoscevo la maggior parte di queste curiosità e quella che mi ha sorpreso maggiormente è quella del copyright sull’illuminazione!
La Torre Eiffel o la odi o la ami 😉
Sono stata spesso a Parigi, soprattutto per lavoro e sono salita qualche volta su quel gigante di metallo che tanti odiano ma in molti amano. Conoscevo quasi tutte queste curiosità, tranne le gesta degli esibizionisti. In ogni caso è sempre un grande piacere vederla, toccarla, salirci e vedere Parigi dall’alto. Ah, io sto dalla parte di quelli che amano la Tour Eiffel!
Almeno una volta va visitata 😉
La Tour Eiffel è un must di ogni viaggio a Parigi e lo spettacolo da lassù è veramente assicurato. Grazie per avermi fatto scoprire tutte queste particolarità: non avevo mai fatto caso alle differenze cromatiche.
In effetti in pochi lo sanno 😉
La tour Eiffel è bellissima e di notte , lo spettacolo di luci lascia sbalorditi. Interessante sapere che ha differenti colorazioni a seconda dell’altezza. Avendola vista di notte, non me ne sarei mai potuta accorgere!
In effetti di giorno si nota un pò questa differenza cromatica!
Alcune cose le conoscevo, altre no. Ad esempio non sapevo che fosse dipinta colori e sfumature diverse. Articolo molto interessante, adoro queste piccole chicce un pò sconosciute 🙂
😉
Non avevo idea che non si potesse commercializzare alcuna foto della Torre Eiffel di notte! Protetta da copyright, questa sì che è una bella stranezza! Per il resto rimane un simbolo, un’icona, di bellezza in tutto il mondo!
Non avevo idea che la torre fosse dipinta in colori diversi, mi era proprio sfuggito questo dettaglio quando l’ho visitata tanti anni fa. Di notte illuminata è davvero meravigliosa…
Di notte è magnifica!
Personalmente non sapevo che fosse stata inserita una specie di passarella in vetro, la mia ultima volta a parigi risale al 2007 ormai troppo tempo fa
Se non ricordo male l’ultima volta che ci sono stata già c’era 🙂
Di tutte le curiosità due mi sononpiaciutr molto!!
Il cuore di vetro della torre e il fatto di non poterla fotografare di notte!!
🙂
capita spesso che quelli che oggi sono simboli indiscussi di una città o un Paese fossero osteggiati alla loro costruzione. Alcuni aneddoti li conoscevo, ma quello dei tre diversi colori non l’avrei proprio immaginato, non ci ho mai fatto caso e mi è sempre sembrata tutta uguale. Che voglia di tornare a Parigi!
Proprio in questo periodo si è tornato a parlare della colorazione della Torre Eiffel!