Ecco cosa troverai in questo articolo
Ogni anno, quando arriva dicembre, ci chiediamo come si festeggia il Natale nel mondo. Se da noi il profumo del panettone invade le case e il presepe illumina i salotti, altrove il Natale assume sfumature completamente diverse. Le tradizioni natalizie nel mondo raccontano molto dei popoli che le custodiscono: c’è chi si ritrova in spiaggia sotto il sole estivo, chi passa la Vigilia in sauna, chi decora l’albero con ragnatele portafortuna o chi pattina per andare a messa.
Queste usanze non sono semplici curiosità ma frammenti di cultura e identità che ti invitano a guardare oltre i riti familiari e a scoprire che il Natale nel mondo può essere vissuto in modi inaspettati, a volte bizzarri, sempre affascinanti.
Preparati: stai per partire per un piccolo viaggio che ti porterà dall’Europa al Giappone, dall’America Latina all’Oceania, seguendo le tradizioni del Natale nel mondo più sorprendenti.
Australia: il Natale in spiaggia
Nell’emisfero australe il Natale coincide con l’estate. In Australia non ci sono camini accesi o fiocchi di neve, ma barbecue in giardino, partite di cricket sotto il sole e tuffi nell’oceano.
È un modo che ribalta l’immaginario classico e ti fa scoprire la magia del 25 dicembre in costume da bagno su un’amaca in spiaggia.
Catalogna: il caga tió
In Catalogna la tradizione natalizia più amata dai bambini è il caga tió, un tronchetto di legno “nutrito” nei giorni precedenti con dolci e frutta secca.
La mattina di Natale, a suon di bastonate e canti, il tronco restituisce i doni nascosti al suo interno. Una delle più curiose usanze natalizie nel mondo, capace di trasformare il gioco in rito collettivo.

Estonia: la sauna della Vigilia
In Estonia non è Natale senza la sauna. Il giorno della Vigilia, intere famiglie si ritrovano per attendere la mezzanotte tra vapori caldi e silenzi condivisi.
È un modo diverso di celebrare la festa, in cui il corpo si purifica e lo spirito si prepara al nuovo anno.
Messico: la notte dei ravanelli
A Oaxaca, il 23 dicembre, prende vita la Noche de Rabanos, la notte dei ravanelli. Artigiani e contadini trasformano i tuberi in sculture straordinarie, piccole opere d’arte a tema natalizio che riempiono la città di colori e fantasia.
Una tradizione di Natale nel mondo che unisce natura e creatività.

Norvegia: le streghe di Natale
In Norvegia, la notte del 24 dicembre è popolata da streghe in cerca di scope. Per scacciarle, gli uomini sparano in aria e le donne nascondono gli utensili di casa.
Una credenza antica che mostra come le tradizioni natalizie si intrecciano con leggende popolari.
Giappone: pollo fritto il 25 dicembre
Per i giapponesi il Natale è sinonimo di pollo fritto, rigorosamente KFC. Una consuetudine nata da una campagna pubblicitaria negli anni ’70 e diventata oggi una vera e propria tradizione, che unisce famiglie e amici in una festa insolita e contemporanea.

Ucraina: le ragnatele portafortuna
In Ucraina non mancano decorazioni natalizie particolari. Ragnatele e ragni finti nascondono piccoli simboli di fortuna e chi li trova sull’albero avrà un anno pieno di prosperità.
Una delle più particolari usanze di Natale nel mondo, nata da una leggenda popolare che mescola insieme magia e speranza.
Venezuela: il Natale sui pattini
A Caracas, la Vigilia inizia con una messa speciale a cui si arriva…sui pattini a rotelle. Le strade chiuse al traffico lasciano spazio a fiumi di fedeli che scivolano fino in chiesa, trasformando l’attesa del Natale in una festa di strada collettiva.

Islanda: il gatto di Yule
In Islanda si narra di un enorme gatto nero, il Jólakötturinn, che divora chi non riceve un vestito nuovo per Natale.
Una leggenda che spinge a regalare almeno un capo d’abbigliamento e che rende l’isola una delle mete con le tradizioni del Natale nel mondo più suggestive.

Repubblica Ceca: la scarpa che predice il futuro
In Repubblica Ceca, le donne nubili lanciano una scarpa dietro di sé nel giorno della Vigilia di Natale e, se la punta indica la porta, il matrimonio è vicino.
Una tradizione natalizia che trasforma un semplice gesto in un presagio di vita futura.
Il Natale nel mondo: una festa, mille volti
Le tradizioni natalizie nel mondo dimostrano che non esiste un solo Natale, ma tanti quanti sono i popoli che lo celebrano. Dalle usanze più intime a quelle più spettacolari, ogni rito è un invito a scoprire culture diverse attraverso una delle feste più amate.
E tu, conosci altre usanze natalizie nel mondo? Raccontamelo nei commenti: il viaggio tra le tradizioni del Natale nel mondo non finisce mai.

20 comments
Davvero bizzarre e molto divertenti le tradizioni del tuo articolo! Quella che mi ha fatto ridere più di tutte è quella della sauna estone: ormai da anni i pranzi con molte persone a casa mia sono evitati ma mi sono immaginata come sarebbe stato quando ero piccola con nonni cugini e zii che forse non sapevano neppure cosa fosse la sauna!
Ma che bello questo articolo! Non conoscevo nessuna di queste tradizioni natalizie, una più curiosa dell’altra! Non so aggiungerne di nuove, posso dirti però che ho il sogno di passare il Natale in spiaggia come gli australiani. Non mi dispiacerebbe per una volta allontanarmi da casa durante le feste evitandomi la fatica dei cenoni da preparare…ahahahah!
Che meraviglioso viaggio tra le tradizioni natalizie del mondo! Tra tutte mi piace molto l’idea di lasciare accudire un tronchetto dai bambini! la trovo deliziosa e subito fattibile anche qui..
Non conoscevo queste tradizioni davvero curiose! Poiché amo i paesi del nord, mi piacerebbe approfondire la tradizione norvegese delle scope e del gatto nero islandese. Invece la sauna tutti allegramente in compagnia confesso che mi farebbe sentire non poco in imbarazzo 😉
Anche in Finlandia si fa la sauna di Natale, e si mangia un porridge di riso in cui si nasconde una mandorla portafortuna 🙂 tra queste che hai nominato, la mia preferita è senza dubbio quella del gatto islandese. Amo i gatti, anche quelli neri!
Le tradizioni che hai descritto sono fantastiche; sarebbe bello trascorrere il Natale in ognuno di questi paesi e sperimentarle tutte di persona! Trovo soprattutto commovente quella del tronchetto accudito dai bambini!
Anche noi in Brasile festeggiamo il natale d’estate! E quindi si fa la festa solitamente al mare, con tutta la famiglia riunita!
Comunque mi sono piaciute moltl tutte queste curiosità tante non le sapevo!
Troppo divertenti queste curiosità alcune non le conoscevo proprio. Il Giappone mi è caduto sul pollo fritto con tutti i buoni manicaretti che esistono nella sua tradizione culinaria mannaggia 🙂
Molto interessante questo articolo, mi piace sempre scoprire le tradizioni di altri paesi. Carina l’idea delle scarpe volanti, invece mi farebbe strano fare un Natale in spiaggia come in Australia. Il mio preferito è sui pattini a rotelle in Venezuela, sembra molto divertente!
Certo che ne fanno di cose strane in giro per il mondo. Ho un caga tio in soggiorno, speriamo caghi soldi quest’anno (perdona l’espressione!!!!!). Sarebbe carino capire perché in Venezuela vanno in chiesa con i pattini!!!!!!!!!!!!!!!!
Sempre a proposito di bizzarre tradizioni del periodo natalizio, qui in Slovenia, per Santa Lucia, una ragazza si veste tutta di bianco e va di casa in casa tenendo in mano un piatto con sopra i bulbi oculari di un maiale! Questo perché Santa Lucia è la santa patrona della vista e questo rito, per quanto piuttosto macabro, pare sia ben augurante! 🙂
Certe usanze di Natale sono davvero curiose, come quella del ‘lancio della scarpa” o quella delle “scope da rubare”. Le ho trovate molto divertenti! ?
Ma che belle tradizioni insolite! No s avevo di queste usanze in giro per il mondo e sono molto contenta di averle conosciuto attraverso il tuo articolo! Top!
Hai scritto un articolo stra figo! Fatta eccezione per la tradizione australiana, non ne conoscevo nessuna. Per me la più triste è quella giapponese, la più imbarazzante quella estone e la più carina quella catalana ?
Quante tradizioni curiose e divertenti! Confermo che in Australia a Naeale si fa un bel barbecue sulla spiaggia… invece non conoscevo la tradizione dei pattini in Venezuela anche se ci ho vissuto per due anni, ma conoscendo i venezuelani ci sta!??
Un articolo molto interessante che mi ha permesso di scoprire qualcosa in più su come viene festeggiato il Natale nel resto del mondo!
Sapevo della tradizione catalana – ho fatto la ragazza alla pari presso una famiglia di Barcellona e le bambine mi avevano parlato del “Caga tío”.
Trovo un po’ imbarazzante la sauna – non l’ho mai fatta nuda, figurati, quindi, se mi sentirei a mio agio così senza costume davanti ai parenti ahah.
Comunque un anno vorrei trascorrere il Natale in Australia per poter dire di averlo passato in spiaggia in bikini 🙂
Brava, Vale. Complimenti!
Davvero carino questo articolo! A parte il Natale in spiaggia in Australia che conoscevo le altre non li avevo mai sentiti! In Estonia devo dire che mi farebbe un po’ strano ?
Bello questo post con tutte le tradizioni natalizie nel mondo, ho passato una sola volta il Natale all’estero in Messico ero anche stata a Oxacaca ma un pò prima e mi sono persa questa tradizione dei ravanelli
Quest’anno a Natale avrei dovuto essere in Australia e fare un bel barbecue sulla spiaggia ma il covid ci ha fatto rimandare il viaggio a data da destinarsi. Buffissime però alcune delle usanze che hai citato e che non conoscevo come quella del “caga tio”: deve essere molto divertente assistere alla performance del tronchetto!
No ma la notte dei rapanelli? Ne vogliamo parlare? Pazzesca! La tradizione giapponese è quella che mi stupisce di meno, da persone eccentriche come loro (e assolutamente imprevedibili) mi aspetto di tutto!