Hai in programma di visitare Napoli nei prossimi mesi? Ho preparato per te una lista di 10 libri ambientati a Napoli da non perdere che ti faranno innamorare della città di Partenope.
10 libri ambientati a Napoli da leggere prima di visitare la città
Così parlo Bellavista, Luciano De Crescenzo
Per Gennaro Bellavista, professore napoletano purosangue, sono tante le banalità che si raccontano su Napoli e sui suoi abitanti. La vita a Napoli è ben altro, è un’arte sottile. Napoli è la città delle contraddizioni. Le lezioni del professor Bellavista sono uniche e capita di assistere alla spiegazione della definizione di uomini d’amore e uomini di libertà alternata alla narrazione di aneddoti della realtà quotidiana napoletana. A quarant’anni dalla sua uscita “Così parlò Bellavista” è da considerare un piccolo classico della letteratura partenopea nonché rappresentazione del genere umano.
Il resto di niente, Enzo Striano
Eleonora de Fonseca Pimentel fu poetessa, scrittrice e grande protagonista degli sfortunati moti napoletani del 1799. Un malinconico e struggente racconto di una donna colta che ha sacrificato la sua vita per raggiungere il più irraggiungibile dei sogni, ovvero la libertà.
Il ventre di Napoli, Matilde Serao
Un romanzo storico che descrive la città tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento. Una totale immersione negli splendori della città e nelle sue miserie. La Serao evidenzia la capacità di adattamento dei napoletani nonostante le condizioni di vita non favorevoli. A più di un secolo dalla sua uscita, la sua denuncia resta ancora attuale.
Viaggio a Napoli, Johan Wolfgang Goethe
Nel corso del suo Grand Tour Goethe ha soggiornato a Napoli per due mesi e il libro testimonia il fascino che questa città ha esercitato nell’animo del poeta. Ambientato nel 1787, le annotazioni più toccanti del suo viaggio sono dedicate proprio a Napoli che definisce il luogo più meraviglioso del mondo.
L’oro di Napoli, Giuseppe Marotta
Da questo libro è stato tratto il capolavoro neorealista di Vittorio De Sica del 1947. Una dichiarazione d’amore per Napoli e i suoi abitanti, personaggi come il professore che con un gesto, la memorabile pernacchia, darà una giusta lezione al nobile del quartiere.
La pelle, Curzio Malaparte
È il racconto della Napoli liberata all’indomani delle Quattro giornate, quando le forze alleate fecero il loro ingresso in città. Di lì a poco la città sarà invasa dalla miseria e gli abitanti si ritroveranno a vivere con l’unico obiettivo di salvare la pelle.
L’isola di Arturo, Elsa Morante
Nel 1957 la scrittrice romana vinse il premio Strega con un romanzo ambientato nell’isola di Procida. Arturo è un adolescente il cui mondo è circoscritto all’isola. La mamma è morta dandolo alla luce. Quando il padre si risposa con Nunziata, Arturo, che non ha mai conosciuto una donna, inizia a provare sentimenti contrastanti.
Non avevo capito niente, Diego De Silva
Vincenzo Malinconico è un avvocato napoletano che lavora per riempire le sue vuote giornate. Una famiglia allo sfascio, un misto tra Holden e Mister Bean con la grande dote di essere un irresistibile filosofo. Un quadro quasi disperato con una grande dote, quella di far ridere. A Vincenzo Malinconico capitano due miracoli, uno professionale e uno sentimentale. Ma il vero miracolo è che il lettore lo segue fino alla fine, nonostante il suo pensiero contorto ma irresistibile.
I Bastardi di Pizzofalcone, Maurizio De Giovanni
L’ispettore Luigi Lojacono guida il commissariato di Pizzofalcone. Non fa neppure in tempo a insediarsi che si trova ad affrontare un’omicidio che ha sconvolto la Napoli bene. Ad indagare insieme a Lojacono il bzizarro agente scelto Aragona, Romano e Di Nardo, il vecchio Pisanelli, ossessionato da una serie di suicidi sospetti.
L’Amica geniale, Elena Ferrante
Lila e Lenù, sullo sfondo la miseria del Rione in cui vivono. Un rapporto complesso tra le due protagoniste, prima bambine, poi adolescenti e per finire donne adulte. L’autrice scava nel loro rapporto, raccontando l’influenza reciproca dell’una sull’altra, i buoni e cattivi sentimenti che sopravvivono al passare degli anni e che non intaccano il rapporto tra le due amiche. Sono gli anni del boom economico del dopoguerra, Napoli cambia e con lei le due donne e il loro legame.
Hai già letto uno dei libri ambientati a Napoli che ti ho consigliato? Conosci altri libri ambientati a Napoli che andrebbero sicuramente letti in vista di un prossimo soggiorno in città? Se hai altri consigli di lettura fammi sapere. Se ancora non l’hai fatto, ti invito a seguirmi sul mio profilo Instagram per essere aggiornato sulle mie prossime attività.
36 comments
Che bella questa lista! Da un po’ di tempo un mio amico mi dice di andare a visitare Napoli sotto la sua guida, sarebbe molto interessante dopo una di queste letture da te proposte :);
Il ventre di Napoli, mi attira in particolare, anche per il suo periodo storico che mi ha sempre affascinata 🙂
Dai retta al tuo amico, visita Napoli! Sono convinta che le tue aspettative non rimarranno deluse, c’è davvero tanto da vedere 🙂
Luciano De Crescenzo è uno dei miei mentori ideali, per cui non ho mancato di leggere e amare Così parlo Bellavista. Per il resto, ho divorato tutta la saga dell’Amica Geniale, non capendo come sia possibile che alcuni non l’abbiano amata. Mah… Misteri della fede!
Anche io ho amato Luciano De Crescenzo e l’Amica geniale!
L’isola di Arturo è un vero capolavoro e poi tutta la saga dell’amica geniale divorata dalla prima all’ultima riga. Ho letto anche De Crescenzo e in generale trovo che i libri ambientati a Napoli anche se parlano di altre storie siano comunque intrisi dell’ atmosfera unica della città
Esatto, io li trovo molto verosimili, sarà che sono di parte!
Non ho letto nessuno di questi titoli ma d’altra parte sono stata a Napoli una volta sola per lavoro e non ho visto nulla, quindi la mia conoscenza della città – dal vivo e dal punto di vista letterario – è davvero limitata. In particolare mi ispira il personaggio di Vincenzo Malinconico, quindi mi sa che partirò da lui!
Diego De Silva è una garanzia!
Complimenti per questo elenco da cui prenderò sicuramente spunto per quando riuscirò ad organizzare un viaggio a Napoli. Adoro leggere qualche libro della zona prima di partire.
Sarà una prima immersione in quello che poi troverai in città!
Adoro Napoli e senz’altro prenderò spunto dal tuo articolo per la prossima lettura estiva 🙂
😉
Della tua lista ho letto solo L’amica geniale che mi ha tenuto incollata alle sue pagine a lungo. Adoro Napoli, quindi mi segno volentieri questi titoli per leggerli!
🙂
Il Ventre di Napoli è il mio libro preferito. L’estate scorsa mi ha incuriosito molto Perduti nei quartieri spagnoli di Heddi Goodrich, che racconta la storia di una ragazza erasmus a Napoli. Carino! Ma ce ne sono tantissimi
Non conosco il titolo che mi hai suggerito ma provo subito a recuperarlo!
Articolo interessantissimo, sto facendo una cosa simile su scrittori e libri ambientati nella mia citta e nella mia regione Trieste e il FVG. Prenderò spunto
Davvero? Che bello! Non vedo l’ora di leggerlo. Ho un legame speciale con il Friuli, ho mio fratello che ci vive e appena posso scappo a trovarlo!
Se ti interessa ti già iniziato a scrivere qualche articolo, li trovi raggruppati in una pagina apposita, ti lascio il link.
Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensi
https://moonlightloren.it/friuli-venezia-giulia-libri/
Volentieri lo leggo! Sono spesso in Friuli e mi sto appassionando alla cultura e tradizione di questa regione 🙂
Della tua lista ho letto De Silva, che mi è piaciuto davvero molto, e la quadrilogia dell’Amica geniale. Quest’ultima un vero capolavoro, perchè mi ha proiettata nella Napoli cinquanta, in maniera così reale che a volte sembravo, leggendo, io stessa una comparsa tra le pagine.
De Silva e la Ferrante li trovo inimitabili 😉
ne ho letti alcuni sulla lista, forse, un po’ banalmente, la seria dell’amica geniale mi ha molto colpito. Sarà anche parte del fascino di non sapere l’identità dell’autrice.
C’è molto mistero intorno ad Elena Ferrante, vero 😉
Bellissimo post e grazie per tutti gli spunti! tra questi ho letto solo l’Amica Geniale proprio quest’anno.. Tra tutti questi mi ispira particolarmente “il resto di niente”..
Spero ti sia piaciuto!
Dovevo essere a Napoli proprio in questo periodo, peccato che per ovvie ragioni ho dovuto rimandare… Ad ogni modo, quando ho visto la serie L’amica geniale, mi sono ripromessa di leggere anche il libro!
I libri sono belli quanto la serie!
Ci sono stata solo a Sorrento, passando da Napoli in giornata ma devo dire di aver visto poco o nulla (purtroppo!)
Sono anche amante dei libri, ma non ho ancora letto nessuno di questi che hai consigliato ma li tengo per la mia prossima visita allora 🙂
Napoli merita tempo per essere vista 😉
Io consiglio “La morte della bellezza” di Giuseppe Patroni Griffi”…. una storia d’amore tra Eugenio, adolescente napoletano e Lilandt giovane insegnante italo-tedesco nella Napoli della seconda guerra mondiale.
Ti ringrazio del consiglio, lo metto subito in lista dei libri da leggere!
Sai che credo di non aver letto nessun romanzo ambientato a Napoli, ma da diverso tempo vorrei leggere L’isola di Arturo (e visitare Procida). Alla mia lista di libri da leggere aggiungo L’oro di Napoli, non sapevo che Vittorio De Sica ne avesse poi tratto un film. Grazie per questi spunti.
Procida è la mia isola del cuore <3
Alcuni li ho letti, altri no. Ma sono ottimi spunti per incrementare l’elenco di libri da leggere quest’estate. Non mi bastano mai…
I consigli letterari sono sempre bene accetti 😉